Tre aspetti da considerare quando si acquista un abito nuziale.
Attesa, emozionante, complessa. La scelta dell’abito da sposa è per ogni donna un vero e proprio percorso che parte dal desiderio e arriva fino all’acquisto dell’unico abito che sembra davvero riflettere al mondo esterno la bellezza esteriore e interiore di chi lo veste. Un abito che sia assolutamente unico e abbia personalità. Un abito che faccia sentire protagoniste e principesse.
Oltre a queste caratteristiche, l’abito da sposa perfetto deve possederne altre che è fondamentale conoscere, per questo è utile affidarsi a chi ne sa più di noi. La maggior parte degli atelier garantiscono infatti un personale preparato e disponibile, a volte è possibile anche prenotare tramite un form sul sito un appuntamento, come accade a Torino con gli abiti da sposa di Atelier Emé ma anche con Nicole spose a Milano.
Scopriamo assieme quali sono per non arrivare impreparate al momento dell’acquisto.
- ADEGUATEZZA
Nonostante negli ultimi anni le spose abbiano sempre più spesso scelto di vestire abiti non convenzionali, l’etichetta ancora prevede che il matrimonio celebrato in chiesa faccia fede a regole diverse rispetto a quelle previste per i matrimoni all’aperto o quelli civili. Se, ad esempio, il rito è religioso e officiato in un luogo sacro, l’abito da sposa non può includere scollature troppo ampie, trasparenze, spacchi maliziosi o braccia completamente scoperte. Durante il periodo estivo è, quindi, necessario acquistare assieme all’abito una piccola stola o giacchina per coprire le spalle durante la cerimonia. Vietati anche i colori troppo accesi per abito e trucco, così come le acconciature troppo vistose. In chiesa la sobrietà, il bianco e l’eleganza sono ancora l’unica opzione. Diverso il discorso per i matrimoni celebrati all’aperto e per quelli civili. In questo caso è possibile scegliere un “bridal outfit” meno formale e uscire dai classici clichè delle spose. Magari puntando sullo stile boho-chic, molto di moda in questo periodo.
Perché l’abito risulti adeguato, anche l’età della sposa deve essere presa in considerazione. Sicuramente le concessioni e le stravaganze permesse alle donne giovani sono maggiori rispetto a quelle delle donne che si sposano in età avanzata o che decidono di festeggiare con una cerimonia l’anniversario di matrimonio.
Per essere sicure di trovare l’abito adatto a ogni contesto, vi consigliamo di affidarvi da subito a un atelier che metta e disposizione delle clienti una vasta gamma di modelli d’abito diversi, da quelli ampi a quelli a tubino, da quelli a sirena a quelli scivolati.
- VESTIBILITÀ
Non importa quanto un abito sia bello, quanto sia impalpabile il tessuto con il quale è confezionato o quanto incarni alla perfezione il sogno fatto da bambine. Se una volta indossato non sottolinea nel modo migliore la fisicità di chi lo indossa, allora quello non è l’abito giusto.
Ogni donna ha, infatti, degli aspetti del proprio corpo che cerca sempre di nascondere o di smorzare. Di contro ha anche molti tratti dei quali va fiera e che vuole siano ben sottolineati. Quello che un valido atelier di abiti da sposa dovrebbe fare è proporre alle clienti solo gli abiti capaci di accogliere questi segreti e trasformarli in meraviglia.
Per la donna bassa, per quella oversize o con un fisico molto asciutto, l’abito da sposa perfetto esiste e lascia addosso la sensazione di volerlo indossare per sempre!
Per ottenere questo risultato la maggior parte degli atelier non solo mette a disposizione delle clienti consulenti moda qualificati, capaci di consigliare al meglio in fase d’acquisto, ma realizza anche gli abiti in modo sartoriale, ovvero basandosi sulle misure reali della sposa. Una volta scelto il modello base, queste le misure vengono utilizzate per confezionare un abito unico e completamente personalizzato.
- COMODITÀ
Per la sposa il matrimonio inizia all’alba e finisce a notte fonda. Per questo è importante che l’abito che indossa durante tutto questo tempo sia comodo e pratico. Inoltre, un aspetto rigido e innaturale è l’ultima cosa che la sposa dovrebbe avere. Durante le prove in atelier, verificate la comodità dell’abito abbassandovi, sedendovi e muovendo le braccia. Cercate di capire quanto sia alto il rischio di poter inciampare sul fondo del vestito, ballando o camminando. Fate presente se alcune parti sono troppo strette o se ce ne sono altre che sentite di dover risistemare. Un classico esempio è quello degli abiti senza spalline, stile impero. Davvero molto raffinati, ma spesso bisognosi di essere riposizionati sopra la linea del petto.
Attenzione anche alle scarpe, le quali non devono solo essere solo belle, ma anche capaci di farvi camminare in modo stabile e sicuro per tutto il giorno. Eventualmente acquistate un secondo paio di scarpe basse che potrete indossare durante il pranzo o la cena nuziale; l’importante è che si tratti sempre di scarpe da cerimonia. Non cedete alla tentazione di concludere la serata nelle vostre scarpe da ginnastica preferite!
Per finire, un occhio al prezzo. Quello che fa davvero la differenza fra un abito e l’altro è la stoffa con la quale è realizzato e la quantità necessaria al confezionamento. Per questo, se il vostro budget è limitato, optate per abiti semplici e lineari. Attualmente il prezzo di un abito da sposa base si aggira sugli 850/1.500 euro. Gli abiti più ricercati partono, invece, da un minimo di 3.500 €. A voi la scelta!